“Non farmi pensare” – Krug
“Non farmi pensare” è, al tempo stesso, la traduzione del titolo di un libro – “Don’t make me thing” – e della linea guida n° 1 per la struttura dei contenuti che pubblichiamo online in questa #VitaDaProfessionista.
Entrambe arrivano dallo stesso autore: Steve Krug.
Ed è proprio questo il nome che Ti avevo promesso nella precedente guida sull’organizzazione dei contenuti online – l’architettura web – dei nostri siti web e/o blog professionali. Oggi colgo l’occasione per ricordarne la caratteristica fondamentale – il sine qua non, la bussola:
che renda la navigazione intuitiva
per ogni tipo di utente – non addetto ai lavori, alle prime armi, volenteroso o esperto che sia. Che gli permetta cioè di usare il sito, trovare i contenuti, eseguire ogni tipo di azione con facilità e senza frustrazione.
Ecco come lo racconta Krug nel suo libro:
Piace anche a Te? Ti ritrovi?
Parola chiave per rendere nella pratica questa linea guida è
usabilità
di cui Krug (in tono un po’ sarcastico) scrive
Avevi già letto la parola “usabilità“?
Se no e/o se volessi approfondire, puoi passare a quest’altra guida.
E per concludere,
a struttura delle pagine web ben organizzate, possiamo passare al contenuto testuale: serve che anche il suo layout agevoli la lettura.
Come? Ti propongo il mio principio cardine:
viene voglia di leggerlo?
Ora Ti saluto con l’augurio di buona riflessione e buon lavoro!
N.B. Non farmi pensare
– come esortazione – vale soltanto nel campo dell’architettura web ai fini della navigazione:
“per tutto il resto, c’è” il pensiero critico (questo <3)
