
Dati personali e nuovo Regolamento europeo
Ufficiale: è stato pubblicato il Nuovo Regolamento europeo sulla tutela dei dati personali – anno 2016.
Per intenderci: è il regolamento che abroga la precedente Direttiva – la 95/46/CE – in materia di privacy e protezione dei dati personali.
(A questo proposito hai letto quello in materia di cookie per sito web e blog della Tua professione?)
Cosa significa?
Prima di tutto che ha trovato voce una nuova cultura in materia di responsabilità e sicurezza dei dati in movimento nella Rete.
E che da qui a 2 anni (25 maggio 2018) – anche Tu ed io con la nostra attività di libera professione – abbiamo il tempo di metterci al passo con gli adempimenti che riguardano il trattamento dei dati, la loro raccolta, archiviazione e protezione.
Perché un nuovo Regolamento europeo?
Soprattutto perché oggi, rispetto agli anni della pubblicazione del precedente Testo sulla Privacy, la diffusione di Internet, di smartphone, tablet e del loro uso da parte di tutti noi – me e Te compresi – è ben più alta di allora. Di conseguenza ben più grande è la mole di dati – inseriti anche in prima persona in maniera più o meno consapevole – che circola in Rete.
Qui nasce la questione:
– chi tratta tutti questi dati?
– come?
– per quale scopo?
– dove vanno a finire?
– e se volessi richiederne la cancellazione?
La questione riguarda anche la loro protezione:
- sono al sicuro quelli che rilasci ogni volta che navighi, che fai un acquisto, un’iscrizione, un servizio?
- chi se ne prende cura?
- chi si occupa della loro tutela?
- e se qualcosa andasse storto?
Ecco, queste sono alcune delle motivazioni e dei concetti chiave che hanno trovato ascolto e risposta nel nuovo Regolamento che estende vecchi diritti (per esempio il diritto all’oblio), ne introduce di nuovi (per esempio quello del diritto di revoca del consenso) e crea la figura del DPO: il responsabile del trattamento dei dati.
Insomma, in queste poche righe ho voluto metterTi al corrente della novità del Regolamento europeo.
Ora Ti lascio invece 2 link utili per approfondire
- quello del pdf con il testo integrale del Regolamento in lingua italiana
- quello del sito ufficiale del Garante Privacy con gli aggiornamenti a livello italiano.