Le slide Ti servono?

Il punto è: le slide Ti servono per la presentazione che hai in programma? Cioè, hanno senso di esistere e meritare le risorse di tempo ed energia richieste per la loro preparazione?

Nelle prossime righe condivido 3 domande utili per valutarlo.

Parto da una premessa generale:

le slide sono uno strumento di comunicazione e di supporto alla Tua esposizione.

Non lo sono più quando

> hanno testi fitti e poco leggibili (o illeggibili) vuoi per il tipo di carattere (font), la sua dimensione o il colore.

> contengono contenuti aggiuntivi (rispetto a quanto stai dicendo a voce) che distoglieranno l’attenzione dall’ascolto

(sono gli errori più comuni che ho visto commettere).

In questi casi – a volte accompagnati da frasi come “Lascio le slide come sfondo” o “Mentre parlo, potete leggere le slide” – non saranno di supporto e no, non Ti serviranno.

Ora, ecco il test di

3 domande per valutare

se per la Tua prossima presentazione sarà il caso di dedicarTi alla loro creazione o no.

1 – A/per cosa Ti servono le slide?

2 – A chi servono?

3 – Senza slide la comunicazione risulterà difficile?

A titolo di esempio, Ti riporto le risposte che ho dato davanti a una recente presentazione. Una presentazione sul tema “comunicazione web” in una scuola secondaria in cui ho usato le slide per

> tenere e far tenere il segno e mantenere il filo del discorso senza divagare (attività anche utile e coinvolgente, ma non sempre possibile)

> stare nei tempi di esposizione definito per l’incontro a più voci

> agevolare la comprensione e la memorizzazione di parole chiave

> ancorare visivamente ciò che stavo dicendo a voce senza aggiungere troppo “altro nuovo” contenuto (sempre per il tempo a disposizione)

> incorporare i link di alcuni estratti video

> evidenziare parole nuove per lo più sconosciute e nomi – di libri, film, autori (“Scusi, come si scrive?”)

> tenere viva e focalizzata l’attenzione per la durata dell’intervento

> coinvolgere con le emozioni e tutti i sensi, in primis con le fotografie

> offrire una chiarezza espositiva superiore rispetto al mio solo parlare: per favorire oltre gli “uditivi”, anche i “visivi”, i “cinestesici”

> rendere chiari e reperibili dati, fonti * e miei contatti

* Le slide mi sono servite per esempio per riportare i nomi di studiosi, i siti web, gli aforismi, i titoli dei libri e dei film che ho citato a voce.

Queste sono in breve le riflessioni che Ti propongo di fare per la Tua prossima presentazione.

Allora, slide o non slide?

Ti lascio il tempo per pensarci e per le volte in cui risponderai che