Le Tue prime slide di presentazione
Sei davanti alle Tue prime slide di presentazione: le prime da preparare da quando hai avviato la Tua professione.
Da dove partire? Come muoverTi?
Nelle prossime righe trovi un supporto pratico per la loro creazione a proposito di
1. Contenuti (testi, immagini, audio/video)
2. Architettura (organizzazione)
3. Grafica (elementi visivi e di layout-impaginazione).
P.S.
Puoi dare un’occhiata alle prossime righe anche se di slide di presentazione ne avessi in archivio già un bel po’: chissà che…
1. I contenuti
Come primo riferimento puoi tenere a mente il metodo delle 5 w + 1:
mi riferisco alle domande
Chi? Cosa? Quando? Dove? Perché? Come?
(puoi leggere un approfondimento sul metodo generale qui).
In questo modo prima potrai accogliere tutti i pensieri e lasciare spazio a tutti i temi che Ti vengono in mente, poi potrai individuare con chiarezza
1.
Il focus della Tua presentazione (cosa). E mantenerlo in tutte le slide, come in una storia con un inizio e una fine coerenti tra loro
2.
La sua declinazione in base alle persone a cui Ti rivolgerai (chi), a cosa è utile per loro e quale linguaggio risulta per loro accessibile
3.
Il periodo, il giorno, il momento della giornata e i tempi di esposizione (quando). Anche per selezionare n° slide, esempi, foto e grafica adatti
4.
La sede e il contesto (dove). Per esempio aspetti come la dimensione della sala o la disposizione delle sedie possono fare la differenza
5.
Il motivo e l’obiettivo (perché) per cui le Tue slide hanno senso di esistere: sia per Te sia per i presenti
6.
Il modo (come) in cui vuoi trattare i temi: lo stile, il taglio, l’atmosfera stessa che desideri suscitare/condividere.
In breve,
il metodo delle 5 w + 1 applicato alle Tue prime slide di presentazione
è uno strumento insieme di riflessione e progettazione.
Ti permette sia di soffermarTi sui contenuti che vuoi esporre e di chiederTi cosa Ti interessa/cosa senti di voler comunicare.
Sia Ti permette di metterlo in relazione e in maniera strutturata con gli altri elementi e attori della comunicazione. Anche per non cadere nella mera autoreferenzialità o nella sola esternazione di ciò di cui sei innamorat*, ma che in chi ascolta non ha lo stesso valore e/o utilità.
Passiamo ora agli altri due aspetti della preparazione del materiale.
2. L’architettura delle Tue prime slide di presentazione
Cioè l’organizzazione dei contenuti che hai deciso di condividere. Mi riferisco
> all’ordine con cui presenterai i temi sia all’interno della singola slide sia nel loro insieme
> alla quantità di contenuto e al suo bilanciamento “di peso” e lunghezza
> agli elementi – titoli, immagini, riferimenti di contatto – per far orientare in modo intuitivo, chiaro e veloce, chi sarà lì presente.
Puoi creare una bozza – anche su carta – in modo da concentrarTi soltanto sugli aspetti “architettonici” (prima di passare a quelli grafici).
3. La grafica
A questo proposito Ti ricordo di curare in particolare 3 elementi.
1. Il colore:
che sia leggibile quello del testo (con ogni tipo di luce), non di intralcio quello dello sfondo e coerente con la Tua identità
2. Il carattere con cui scrivi (il/la font):
1, max 2 per tutte le slide, chiaro e leggibile anche a distanza (una guida qui)
3. Le immagini:
poche, mirate, comunicative (che servano per aggiungere vitalità/supportare il testo) e in buona risoluzione (cioè non sgranate).
Bene, mi fermo qui: ora hai la lista degli elementi fondamentali per avvicinarTi e/o migliorare le Tue prime slide di presentazione e puoi proseguire con un approfondimento dedicato alle slide nella libera professione che trovi qui.
Passo a Te la palla: buona creazione e, se avessi bisogno, ci sono