Come scrivi dice chi sei – Identità visiva e immagine coordinata
Com’è scritto il Tuo biglietto da visita, il volantino, il sito web, la carta intestata per la Tua professione?
Nel senso, con quale carattere tipografico – quale font?
Te lo chiedo perché è un elemento importante:
comunica molto e subito della Tua identità
È questione di impatto, prima ancora del contenuto: perché fa associare il messaggio – e quindi il suo autore – a serietà e formalità. A eleganza o trascuratezza. A familiarità e affidabilità. A professionalità e creatività. O, al contrario, a freddezza, incompetenza, imprecisione.
Ci hai già pensato?
Come puoi scegliere il font più adatto per la Tua professione?
In generale, è essenziale che il font (o la font a seconda delle scuole di pensiero) veicoli il Tuo stile: cioè che l’identità visiva rispecchi realmente quella della Tua professione. Per questo rientra negli elementi del personal branding: la definizione di chi sei e di cosa possa spingere gli utenti a sceglierTi.
Nella pratica, Ti suggerisco 3C per la scelta:
opta per un font
- Chiaro = facile da leggere e comprendere
- Coerente = idoneo per il Tuo tipo di attività
- Coordinato = rispetto al resto della Tua comunicazione.
Ti suggerisco un simpatico sito web dove puoi fare un primo test. Clicca su ogni font, digita il Tuo nome e guarda la diversa resa.
Insomma, il font rientra a pieno titolo negli elementi essenziali di un piano di comunicazione visiva.
Così come rientrano a pieno titolo forme e colori del Tuo logo-marchio, delle Tue immagini, dell’arredamento della Tua sede. Tutti insieme creano la Tua identità visiva.
Ciascuno ”a braccetto” con l’altro, nel rispetto di una delle linee guida principali per un buon piano di comunicazione: crea la Tua identità visiva e mantienila in ogni Tuo strumento di comunicazione – online e offline – grazie all’immagine coordinata.
È ciò che aiuta a farTi conoscere e riconoscere tra tutti perché
si tratta di elementi distintivi e di riconoscimento
capaci di trasmettere e suscitare associazioni e sensazioni.
Susan Weinschenk, soprannominata “The Brain Lady”, infatti, scrive nel suo libro: “Le persone decidono rapidamente su ciò che non è per loro affidabile.” […] In questo “I fattori di design come il colore, il carattere, il layout e la navigazione sono critici per superare la prima fase”.
La forma – squadrata o arrotondata, astratta o realistica, stilizzata o dettagliata – comunica molto della filosofia della Tua attività. Precisione, dinamismo o tradizione per esempio.
Quali colori per la Tua identità visiva?
Caldi o freddi? O entrambi? Intensi o tenui? E quanti? 1, 2, 3, multicolore?
Per il logo–marchio, l’insegna, il biglietto da visita, il sito web della Tua attività questi aspetti rientrano nell’efficacia della comunicazione per far conoscere e riconoscere il Tuo nome.
In questo tipo di valutazione tieni ben conto anche il Tuo target, cioè i clienti – anche potenziali – a cui Ti rivolgi.
Da questo punto di vista, sono essenziali anche il mercato di riferimento e gli aspetti culturali. Questo perché il colore è tutt’altro che neutro, porta con sé significati che cambiano con il cambiare del contesto.
Per parlarne e saperne di più per la Tua professione, puoi contattarmi: ne vedremo di tutti i colori 😉
Stefania
11 Novembre 2015 11:54Ho trattato l’argomento della scrittura da un punto di vista più “psicologico” grazie alla lettura di “Sono come scrivo. Viaggio guidato nella grafologia”. Ve lo consiglio, è ben scritto e interessante.
Per aggiunger qualche dettaglio tecnico ho proseguito con “Manuale di grafologia. Intelletto, affettività e volontà attraverso lo studio della scrittura”.
Vanno oltre l’importante questione dell’immagine coordinata, sono legati soprattutto alla scrittura a mano e, per questo, sono dei testi interessanti per avere un’idea più ampia del concetto di “Dimmi come scrivi e Ti dirò chi sei” in ottica meno aziendale e più personale.
Studio Netiquette
16 Febbraio 2016 22:33Il Colore in un video – Caratteristiche, elementi, definizioni in 1 minuto a cura dell’ AIAP, l’Associazione italiana design della comunicazione visiva https://www.facebook.com/muhyidden.falioun/videos/1331714360179382/
Studio Netiquette
19 Febbraio 2016 10:01Sulla “buona scrittura” e sulle differenze per web e carta, date un’occhiata a questo
https://studionetiquette.it/i-5-consigli-utili-per-testi-di-successo-su-carta-e-web/
Studio Netiquette
26 Aprile 2016 14:53Cosa ci influenza? https://blog.kissmetrics.com/color-psychology/?wide=1
Stefania
3 Ottobre 2016 18:24“L’uso improprio del termine “creativo” esprime purtroppo le false convinzioni spesso radicate intorno a una figura professionale che è, invece, necessaria, competente e responsabile” [quella di designer nell’ambito della comunicazione visiva] – presidente AIAP, associazione italiana design della comunicazione visiva nella lettera al Ministro della Salute Lorenzin
http://www.lastampa.it/2016/10/03/economia/cara-ministra-lorenzin-il-lavoro-si-paga-eYsFUXn2UHVli8xf526ZxK/pagina.html?campaign_id=A100
SteFania di Studio Netiquette
17 Dicembre 2017 17:35Su colori, font e pagine dei menù al ristorante
https://goo.gl/aV37nu