Coworking, un ottimo spazio di lavoro
Cos’è il coworking?
Il coworking è un’opportunità per svolgere il nostro lavoro di libera professione in spazi, orari e budget ad hoc per le nostre esigenze.
È un “nuovo” spazio e una “nuova” modalità che puoi prendere in considerazione in fase di avvio e/o rilancio della Tua attività: tra virgolette perché, in realtà, è nato in Silicon Valley già tra il 2004-2005; poi intorno al 2008 è arrivato anche in Italia, il primo vicino a Milano.
Cosa Ti è utile sapere del coworking?
Che è più libertà: è scelta di spazi e città, è rete di contatti, di collaborazioni, è esperienza indipendente e condivisa allo stesso tempo. È una diversa gestione del lavoro, delle spese di affitto, è flessibilità di utilizzo e di orari.
In 3 punti
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Il coworking è uno spazio di lavoro flessibile
per sede, orario e budget.
Di coworking – letteralmente dall’inglese, “lavorando con” – ce ne sono in tutta Italia (e all’estero): ne trovi da Torino a Catania e puoi frequentare l’uno e l’altro. Sono aperti dal mattino fino a sera, alcuni anche nei fine settimana. Puoi scegliere quale fa al caso Tuo e per quanto tempo.
È uno studio per più persone e riservato allo stesso tempo: all’interno di un ambiente in cui puoi creare relazioni, dà la possibilità di avere uno spazio dedicato. Puoi per esempio affittare una scrivania per il lavoro quotidiano – con ingresso giornaliero, mensile o annuale.
Oppure puoi affittare una sala, per esempio a ore o a giornate, per incontrare utenti e/o persone con cui collabori.
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Il coworking è un modo di collaborare
con professionist* anche di più settori.
In coworking nascono relazioni di fiducia e collaborazioni di successo, anche durature nel tempo.
A questo proposito Linkedin è molto utile: aiuta a mantenere i contatti anche a distanza con altre persone che hai incontrato e permette di aggiornare anche online questa rete di collaborazioni.
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Il coworking è un’opportunità di aggiornamento
e crescita lavorativa quanto personale.
Fa uscire dall’isolamento di casa: porta nel mondo “reale”, in uno spazio di relazione e confronto con più persone, un mix di competenze, discipline, obiettivi e metodi, anche molto diversi tra loro.
Infatti, sotto lo stesso tetto, vive un mondo multidisciplinare. Convivono per esempio persone che svolgono professioni di commercialista, web designer, organizzazione di eventi, informatica, giornalista e anche intere aziende.
In coworking, quindi, puoi condividere spazi e servizi (*), progetti e umori, ricerche e traguardi.
* In genere trovi reti wi-fi, distributore di acqua, tè e caffé, stampante, fotocopiatrice, bagno e spazi relax/di pausa pranzo, comuni e individuali.
Oppure solo spazi, in modo più flessibile e più vicino ai Tuoi ritmi e ai Tuoi bisogni rispetto all’affitto tradizionale dello studio.
I coworking sono tutti uguali?
Di coworking ce ne sono di più stili. Ne trovi di più “vicini” alla ristorazione, dove il buffet rientra nei servizi offerti.
E di più attenti all’estetica, dove è particolarmente curata la scelta delle sedute e dell’arredamento.
Per farTi un’idea, ecco 14 spazi “cool” in giro per il mondo.
Personalmente, mi piacciono gli spazi di coworking e ne frequento alcuni. Tra questi c’è il ToolBox di Torino: è uno spazio che mi sa di libertà. Sa, allo stesso tempo, di professionale e informale, di creatività e organizzazione, di tecnologico e umano. Insomma, nel mio stile di vita in cui professionale e personale vanno di pari passo.
Qui ho partecipato anche a eventi interessanti come il Freelance Day, una giornata di interventi, tutti a misura di freelance (con o senza famiglia). In sintonia con gioie e vicissitudini di questo tipo di vita-lavoro, della nostra #VitaDaProfessionista. In questa Giornata ci sono incontri che parlano di contabilità e questioni legali, aspetti web e psicologici, di comunicazione, organizzazione e diritti (per esempio ho seguito i talk di Acta, l’associazione dei freelance).
Di spazi coworking ce ne sono molti e ne trovi sempre di più: negli anni il loro numero sta crescendo anche in Italia.
In breve, cos’è il coworking?
Lo riassumo con una metafora tratta da un libro sul tema,
“Il coworking è come un bosco, una foresta in cui moltissime specie diverse fra loro prosperano, coesistono e si adattano in modo spontaneo, in un ecosistema favorevole alla vita e ognuna rimane indipendente ma rafforzata dal sistema di relazioni da cui è circondata”.
Tu l’hai già provato? Vuoi suggerirmene uno? Puoi scrivermi.
